Torre del Lago
“Spiagge assolate, fresche pinete, il lago sempre calmo, ovvero; l'Eden".
Questo il bel ritratto che Giacomo Puccini fa di Torre del Lago, un angolo di Versilia, incastonato tra la macchia litoranea del lago di Massaciuccoli, le spiagge del Tirreno e le creste delle Alpi Apuane.
Al nome originario di Torre del Lago, dovuto ad un antica torre di guardia costruita tra i secoli XV e XVI sulla sponda occidentale del bacino, è stato aggiunto in tempi recenti quello di Puccini, in onore del grande compositore che innamoratosi del suo paesaggio, così consono al genio creativo, non volle più abbandonare la cittadina.
Torre del Lago fu scarsamente popolata sino alla metà del XVIII secolo, quando il Governo della Repubblica Lucchese favorì lavori di bonifica e di forestazione a difesa di nuove colture. Il risanamento di vaste aree di natura paludosa, favorì l’arrivo di cacciatori, pescatori e contadini, attratti dalla fertilità della terra e dalla meravigliosa varietà di flora e fauna di questa oasi naturale, rimasta intatta fino ad oggi.
Una lunga strada alberata, viale dei Tigli, raggiunge il cuore della cittadina, offrendo al visitatore la fresca ombra della pineta dei Borbone. Dal centralissimo piazzale Belvedere si possono effettuare escursioni nel lago di Massaciuccoli, all’interno del Parco Naturale di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, area protetta dal W.W.F. e dalla L.I.P.U.
Visite guidate consentono di osservare da vicino specie floristiche di particolare interesse come l'orchidea palustre, l'ibisco rosa e la felce florida. Il lago di Massaciuccoli è inoltre un’importante stazione migratoria per numerose specie di uccelli che trovano naturale rifugio nei calatini, i piccoli canali tra i canneti, e nei chiari, le acque meno profonde. Sulle sponde, diverse capanne attrezzate permettono agli appassionati di birdwatching di immergersi nella natura del parco.
Bellezze naturalistiche che si sommano alle molte offerte artistiche e culturali offerte in ogni stagione dal comune di Torre del Lago. Un ricco programma di manifestazioni e spettacoli folkloristici, musicali ed artistici, che culmina con "Il Festival Puccini", importante stagione lirica che ha per palcoscenico il suggestivo Teatro all’Aperto allestito sul lago.
Villa Puccini
La passione per la caccia fece scoprire a Giacomo Puccini Torre del Lago, incantevole borgo sulle sponde del Lago di Massaciucoli.
Durante una battuta con amici rimase stregato dalle variopinte case che si specchiavano nelle acque cerulee del lago, circondate da una vegetazione rigogliosa e ricca di fauna, e in quel preciso istante formulò la decisione di rimanervi per sempre. Inizialmente visse in affitto in diverse case, finché nel 1899 decise di costruirsi una villa.
Acquista una vecchia casa-torre, e con l’aiuto degli amici Luigi De Servi, Plinio Nomellini e dell'ingegner Giuseppe Puccinelli, ne progetta il rifacimento. Ne nasce una villa tradizionale, dal volume cubico e dalle proporzioni simmetriche. Un ornamentale bow-window in vetro e ferro unisce l'ingresso della villa al giardino, che originariamente arrivava fino alle sponde del lago.
Puccini disegna un parco all’inglese, di gusto eclettico, come dimostra l’impianto irregolare delineato da aiuole ornate da pietre bizzarre, da palmizi e da siepi che schermano e creano visuali di grande effetto prospettico, "una segreta rispondenza, una affinità misteriosa, tra la casa dell'artista e il paesaggio" (Paladini).
La villa di Torre del Lago si trasforma ben presto nel “piccolo microcosmo” di Giacomo Puccini: un mondo fatto di cose semplici, l'amore per la caccia, gli amici cacciatori, le baldorie con i compagni del cenacolo d'arte, chiamato poi "Club della Bohème".
Il Maestro componeva soprattutto durante la notte, di giorno quando poteva, andava a caccia. La villa era frequentata da persone di tutte le condizioni sociali, dagli umili pescatori ai cacciatori di Torre del Lago, al marchese Ginori, ai conti Della Gherardesca.
Divenuta Museo dopo la sua morte, la casa conserva intatto l'aspetto originale permettendo di assaporare l’atmosfera dove il Maestro trovava ispirazione per le sue melodie. È possibile visitare lo studio con il pianoforte e i ritratti del compositore in varie epoche della sua vita, la stanza della caccia con i suoi fucili ed i trofei venatori, la veranda con i quadri degli amici pittori macchiaioli, compagni di vita e di caccia. Nella Cappella sono custodite le sue spoglie. La collezione è gestita dall'Associazione Amici delle Case di Giacomo Puccini presieduta da Simonetta Puccini, nipote del Maestro.
Gran Teatro all'aperto - Parco della Musica di Giacomo Puccini
Dopo oltre 80 anni, grazie ad un ambizioso progetto promosso da Comune di Viareggio, Regione Toscana, Provincia di Lucca e Fondazione Festival Pucciniano con l'apporto della Fondazione Monte dei Paschi di Siena è stato realizzato quello che è destinato a diventare uno dei più importanti centri di produzione culturale.
Il nuovo Gran Teatro all’aperto nel Parco della Musica di Giacomo Puccini di Torre del Lago è un anfiteatro moderno realizzato in cemento, legno e cristallo dotato di sofisticati impianti tecnologici e acustici che ne assicurano la massima funzionalità dove si uniscono tradizione, ambiente naturale e innovazione tecnologica.
È ubicato in riva al Lago Massaciuccoli l’area è delimitata a nord e ad est dalle acque del bacino lacustre del Massaciuccoli a sud dal piazzale Belvedere dove si affaccia Villa Puccini e ad ovest dall’abitato di Torre del Lago Puccini.
Il nuovo teatro, sorge su di una superficie di 6.600 mq a nord dell'attuale che sarà smantellato e al posto del quale sorgerà una grande radura alberata. L'arena accoglie 3.200 spettatori mentre il sottostante Auditorium ha una capienza di 495 posti e consente così di ampliare l’offerta culturale del Festival Puccini e delle altre manifestazioni intitolate al compositore italiano più rappresentato al mondo, è immerso in grandi spazi naturali, che giocano con l’acqua e presenta al suo interno, nel foyer, nella platea e negli spazi antistanti diverse ed importanti opere degli scultori e dei pittori che in questi anni e nei prossimi, hanno collaborato e collaboreranno al progetto Scolpire l'Opera.
Il Parco della Musica ospita anche aree tematiche dedicate alle opere pucciniane realizzate da grandi artisti contemporanei.