PISTOIA GUIDA ALLA CITTÀ

Pistoia, città di origine romana, è un'affascinante meta di visita per gli appassionati di arte e di storia.
Le mura trecentesche, che culminano a sud-est con la Fortezza di Santa Barbara, circondano il centro cittadino abbellito dai pregevoli monumenti romanici, medievali e rinascimentali, molti di questi costituiti da chiese.
Nella suggestiva Piazza del Duomo, nucleo principale del centro storico, si trovano la Cattedrale romanica di San Zeno (il Duomo) del XII-XIII secolo, con la Torre del Campanile, il Battistero, il Palazzo dei Vescovi e il Palazzo del Comune.

Da visitare sono inoltre la chiesa di San Bartolomeo in Pantano, la Pieve di Sant'Andrea, la chiesa di San Francesco, la chiesa della Madonna dell'Umiltà, la chiesa di San Giovanni Fuorcivitas, la chiesa di San Domenico e la Cappella del Tau.

Pistoia è anche sede di importanti manifestazioni, come la tradizionale “Giostra dell'Orso”, manifestazione folkloristica di origine medievale, che ha luogo ogni 25 di Luglio. A Luglio si svolge anche “Pistoia Blues” rassegna internazionale di musica blues tra le più rilevanti in Europa.

STORIA DI PISTOIA

Pistoia, città di origine romana, è stata fondata nel II secolo a.C. come “oppidum”, città fortificata per le truppe romane in lotta contro le popolazioni liguri. Tuttavia, nella zona sono state rinvenute alcune tracce di reperti che testimoniano come essa sia già stata abitata in epoca etrusca o probabilmente anche in epoche precedenti.
L'importanza di Pistoia fu accresciuta dall'attraversamento di una delle principali vie di comunicazione: la via Cassia.

Divenuta sede vescovile nel V secolo d.C., fu distrutta dagli Ostrogoti nel 405, per passare in seguito sotto il dominio bizantino. Nell'VIII secolo, Pistoia fu segnata dalla dominazione longobarda, di cui oggi rimangono la struttura urbanistica ed alcuni edifici.

Dal 1105 la città divenne un Comune autonomo dotandosi di un governo consolare, che restò attivo fino al 1158, quando fu sostituito dal podestà: egli arginò il potere del vescovo, ponendo la propria sede nel palazzo del tribunale.
Tutto il XII secolo e l'inizio del XIII secolo rappresentarono un periodo caratterizzato dal fiorire dell'economia e dall'espansione territoriale.
Il periodo seguente fu invece caratterizzato da continue lotte contro le città di Firenze e Lucca, da cui fu ripetutamente assediata cadendo definitivamente sotto la dominazione fiorentina nel 1351. Entrata a far parte del Granducato mediceo nel XVI secolo, la città seguì le sorti politiche di Firenze.
Nel XVII secolo ai Medici subentrarono i Lorena, i quali si occuparono della costruzione della via Modenese e della bonifiche dei territori paludosi.
Nel 1667 a Pistoia sale al soglio pontificio un rappresentante dell'aristocrazia cittadina: il Cardinale Giulio Rospigliosi, divenuto Papa con il nome di Clemente IX.

La fine del XVIII secolo fu contraddistinta dall'invasione delle truppe francesi, con conseguente cambiamento dell'assetto amministrativo voluto da Napoleone. Con la Restaurazione tornarono al potere i Lorena; dal 1849 la città subì un lungo assedio da parte delle truppe austriache, terminato nel 1855. Cinque anni dopo, Pistoia fu annessa con un plebiscito al Regno d'Italia.

IL TERRITORIO PISTOIESE

Pistoia si colloca al confine tra l'ampia zona pianeggiante a nord dell'Arno e i rilievi dell'Appennino Tosco-Emiliano. La città è il capoluogo dell'omonima provincia, composta di 22 comuni, che confina a Nord con l'Emilia Romagna, a Est con la provincia di Prato, a Sud con la provincia di Firenze e a Ovest con la provincia di Lucca.

Il territorio pistoiese, di natura prevalentemente montuosa e collinare è distinto in tre diverse zone: la Piana dell'Ombrone a sud-est, la Valdinievole a sud-ovest e la Montagna Pistoiese a nord.
Nell'area provinciale si trova anche una zona paludosa, (bonificata nel XVIII secolo) dove sorge la riserva naturale del Padule di Fucecchio.

Nell'economia pistoiese è particolarmente attivo il turismo, specie quello termale presso le note stazioni di Montecatini e di Monsummano Terme, e il turismo di montagna presso i centri appenninici dell'Abetone, di Cutigliano e di San Marcello Pistoiese. 
Tradizionalmente noto è il vivaismo professionale, importante attività economica cittadina, che conta numerose aziende sul territorio.
Tra le principali attività produttive si considerano l'agricoltura e l'industria metalmeccanica.

MUSEI A PISTOIA

• Museo Civico
• Museo Casa-Studio di Fernando Melani
• Museo Centro di Documentazione dell'opera di Giovanni Michelucci
• Museo Centro di Documentazioe e Fondazione “Marino Marini”
• Museo Rospigliosi
• Museo Diocesano
• Museo Palazzo Fabroni
• Museo Capitolare di San Zeno

CHIESE PISTOIESI

• Cattedrale di San Zeno e Battistero
• Chiesa di Sant'Andrea
• Chiesa della Madonna dell'Umiltà
• Chiesa di San Bartolomeo in Pantano

PARCHI E GIARDINI A PISTOIA

• Riserva Naturale Statale Abetone
• Giardino Zoologico di Pistoia
• Parco Puccini