Guida turistica città di Siena
Siena costituisce una delle principali mete turistiche tra le città della Toscana, insieme alle vicine Firenze e Pisa. Singolare esempio di città d'Arte, Siena si distingue per il tipico aspetto medievale della sua struttura e dello stile architettonico.
Il nucleo storico della città di Siena (patrimonio dell'Unesco) si sviluppa secondo una particolare struttura a chiocciola ed è circondato da una cinta muraria con porte trecentesche. Il centro è occupato dalla celebre Piazza del Campo (nota ai cittadini come “Il Campo”) luogo in cui si svolge il famosissimo "Palio di Siena", tradizionale manifestazione storica in cui si sfidano le diciassette contrade senesi.
Tra i principali palazzi e monumenti di Siena, troviamo il Palazzo Comunale (detto anche Palazzo Pubblico) con la Torre del Mangia, la Fonte Gaia, il Palazzo Chigi-Saracini, il Palazzo Piccolomini, il Duomo romanico-gotico e il Battistero, l'Ospedale di Santa Maria della Scala e la Chiesa di San Domenico.
Di notevole importanza è il Santuario della Casa di Santa Caterina, in cui si trova la cella dove la santa ha trascorso parte della sua vita.
La città è sede di numerosi musei, che conservano importanti testimonianze storiche e artistiche.
Storia di Siena
L'antico nucleo della città di Siena esisteva già dal periodo etrusco. Divenuta colonia militare romana al tempo dell'Imperatore Augusto, la città prese il nome di Sena Julia, da qui le probabili origini della leggenda che ne attribuisce a Senio (figlio di Remo) la fondazione.
Nel primo Medioevo Siena si trovò prima sotto il dominio dei longobardi e poi dei conti franchi. E' il periodo in cui ebbe inizio l'ascesa della città: già dal X secolo, Siena era attraversata da un importante sistema di strade che portavano a Roma; a dare un notevole impulso ai traffici commerciali fu proprio la Via Francigena, arteria principale che collegava il nord europa con Roma.
Siena fu sede vescovile fino al XII secolo, quando il governo consolare sostituì quello dei vescovi. I domini della città si estesero in breve tempo, fino a scontrarsi con gli interessi di Firenze. Siena, città ghibellina, fu protagonista di una dura lotta contro Firenze guelfa, che diede origine a due famosi eventi: la battaglia di Montaperti nel 1260, in cui i senesi si imposero sui fiorentini e la battaglia di Colle Val d'Elsa, nel 1269, dove furono i fiorentini ad uscire vittoriosi.
Dal 1287 al 1355, sotto l'amministrazione del Governo dei Nove, Siena raggiunse il periodo di massimo splendore artistico, culturale ed economico, durante il quale furono costruiti i monumenti tra i più simbolici della città, come il Palazzo Pubblico con la Torre del Mangia e il Palazzo Tolomei; fu inoltre ripresa la costruzione del Duomo (poi interrotta nel 1339).
Nel 1348 l'epidemia di peste ridusse di tre quinti la popolazione della città; l'evento segnò l'inizio della decadenza della Repubblica di Siena che culminò con la sua fine nel 1555, quando dopo un terribile assedio, fu conquistata dall’esercito di Carlo V e di Cosimo de' Medici. Dal 1557, il territorio della Repubblica senese venne quindi annesso al Granducato di Toscana del quale condivise le sorti.
Siena passò poi sotto il dominio Lorenese che si protrasse fino all'annessione al Regno d'ltalia, avvenuta nel 1859.
Il Territorio Senese
Il territorio in cui si estende la provincia di Siena è prevalentemente collinare; si sviluppa in una vasta area compresa tra le valli dei fiumi Arbia a sud, Merse a sud-ovest ed Elsa a nord, tra le colline del Chianti a nord-est, la Montagnola ad ovest e le Crete Senesi a sud-est.
L'area provinciale senese è composta da otto aree di interesse turistico, di cui la principale è Siena; tra le più note si segnalano il Chianti senese, le Crete Senesi, la Val d'Orcia e la Val di Chiana.
L'economia di Siena ha come settore principale il turismo, sviluppatosi grazie alla presenza dei centri artistici e delle stazioni termali. Centro industriale e agricolo, le maggiori attività economiche di Siena sono costituite dall’agricoltura (vite, ulivi e cereali), dall’allevamento, dalla produzione di vini e dall’estrazione di marmo del monte Amiata; di primaria importanza è l’industria alimentare, chimica e farmaceutica.
Siena è specializzata nella produzione dolciaria: i dolci tipici vengono prodotti sia artigianalmente che dall'industria alimentare. Tradizionale è l'artigianato del ferro battuto e delle ceramiche.
Musei Senesi
- Museo-Santuario Cateriniano e Casa di Santa Caterina
- Santa Maria della Scala Complesso Museale
- Museo dell'Opera del Duomo
- Museo Archeologico Nazionale
- Pinacoteca Nazionale
- Museo-Oratorio di San Bernardino e Museo Diocesano d’Arte Sacra
- Museo Civico
- Archivio di Stato (Museo Delle Tavolette Di Biccherna)
- Museo-Biblioteca Comunale degli Intronati
- Palazzo delle Papesse - Centro di Arte Contemporanea
Musei delle Contrade del Palio di Siena:
- Museo della Contrada dell'Onda
- Museo della Contrada del Drago
- Museo della Contrada della Chiocciola
- Museo della Contrada della Lupa
- Museo della Contrada della Pantera
- Museo della Contrada della Selva
- Museo della Contrada della Tartuca
- Museo della Contrada della Torre
- Museo della Contrada del Leocorno
- Museo della Contrada dell'Oca
- Museo della Contrada di Valdimonte
- Museo della Contrada Priora della Civetta
- Museo della Imperiale Contrada della Giraffa
- Museo della Nobile Contrada del Bruco
- Museo della Nobile Contrada dell'Aquila
- Museo della Nobile Contrada del Nicchio
Chiese Senesi
- Duomo di Siena - Cattedrale di Santa Maria Assunta
- Battistero di San Giovanni
- Basilica di San Domenico
- Basilica di San Francesco
- Oratorio di San Bernardino
- Santa Maria di Provenzano
Parchi e Giardini a Siena
- Parco Artistico Naturale Culturale della Val d'Orcia
- La Foce
- Castello di Brolio
- Giardino Pecci
- Orto dei Tolomei
- Giardino della Fortezza