Guida turistica città di Arezzo
Arezzo è una delle città toscane che vanta una straordinaria ricchezza storica e artistica: diversi esempi di architettura sorgono a testimoniare l'importanza che questa città ha avuto nel corso della storia.
Le antichissime origini di Arezzo hanno profonde radici storiche, che l'hanno vista essere una delle maggiori città etrusche e successivamente una strategica città romana.
La città, circondata nel corso del tempo da ben otto cinte murarie, conserva ancora oggi un aspetto medievale, ancora più evidente nella parte più elevata, dominata dalla Cattedrale e dalla Fortezza Medicea.
Al centro della città si trova la caratteristica Piazza Grande, abbellita dalla presenza del Palazzo della Fraternita dei Laici, dalle Logge del Vasari e dalla pieve di Santa Maria. La Piazza è il luogo dove si svolge la famosa "Giostra del Saracino", caratteristica rievocazione storica di origine medievale.
Arezzo è nota per il gran numero di monumenti, molti di questi rappresentati da chiese, tra le quali la Cattedrale, la basilica di San Francesco, la chiesa di San Domenico, la chiesa di Santa Maria in Gradi, la Badia e la chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Notevole è anche la presenza di edifici storici quali il Palazzo Pretorio, la casa del Petrarca, la Casa Vasari e la Fortezza.
Tra i principali musei troviamo, il Museo Diocesano, il Museo Statale d'Arte medievale e Moderna e il Museo Archeologico Nazionale.
Storia di Siena
L'antico nucleo della città di Siena esisteva già dal periodo etrusco. Divenuta colonia militare romana al tempo dell'Imperatore Augusto, la città prese il nome di Sena Julia, da qui le probabili origini della leggenda che ne attribuisce a Senio (figlio di Remo) la fondazione.
Nel primo Medioevo Siena si trovò prima sotto il dominio dei longobardi e poi dei conti franchi. E' il periodo in cui ebbe inizio l'ascesa della città: già dal X secolo, Siena era attraversata da un importante sistema di strade che portavano a Roma; a dare un notevole impulso ai traffici commerciali fu proprio la Via Francigena, arteria principale che collegava il nord europa con Roma.
Siena fu sede vescovile fino al XII secolo, quando il governo consolare sostituì quello dei vescovi. I domini della città si estesero in breve tempo, fino a scontrarsi con gli interessi di Firenze. Siena, città ghibellina, fu protagonista di una dura lotta contro Firenze guelfa, che diede origine a due famosi eventi: la battaglia di Montaperti nel 1260, in cui i senesi si imposero sui fiorentini e la battaglia di Colle Val d'Elsa, nel 1269, dove furono i fiorentini ad uscire vittoriosi.
Dal 1287 al 1355, sotto l'amministrazione del Governo dei Nove, Siena raggiunse il periodo di massimo splendore artistico, culturale ed economico, durante il quale furono costruiti i monumenti tra i più simbolici della città, come il Palazzo Pubblico con la Torre del Mangia e il Palazzo Tolomei; fu inoltre ripresa la costruzione del Duomo (poi interrotta nel 1339).
Nel 1348 l'epidemia di peste ridusse di tre quinti la popolazione della città; l'evento segnò l'inizio della decadenza della Repubblica di Siena che culminò con la sua fine nel 1555, quando dopo un terribile assedio, fu conquistata dall’esercito di Carlo V e di Cosimo de' Medici. Dal 1557, il territorio della Repubblica senese venne quindi annesso al Granducato di Toscana del quale condivise le sorti.
Siena passò poi sotto il dominio Lorenese che si protrasse fino all'annessione al Regno d'ltalia, avvenuta nel 1859.
Il Territorio di Arezzo
Il territorio su cui si estende la provincia di Arezzo alterna zone collinari e montuose a zone pianeggianti, ed è suddiviso in cinque aree geografiche: il Valdarno Superiore a Nord-Ovest, terra di confine tra le province di Firenze e Arezzo, solcata dal corso dell'Arno; la Valdichiana a Sud, dal caratteristico paesaggio collinare; l'alta Val Tiberina a Nord-Est, percorsa dal primo tratto del Tevere; il Casentino regione dal carattere montuoso e ricca di boschi, a Nord; infine la piana di Arezzo, in cui sorge l'omonimo comune, che è posta al centro di un'ampia vallata in cui confluiscono le altre quattro zone.
L'economia aretina è particolarmente attiva nel settore dell'agricoltura, specie nella produzione prodotti tipici della zona, come il vino e l'olio. Centro industriale, nella città sono presenti stabilimenti metalmeccanici e tessili. Il turismo è tra i settori maggiormente sviluppati. Caratteristica è anche l'industria tradizionale della lana, nel Casentino.
Musei ad Arezzo
- Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea
- Museo Accademia Etrusca
- Museo Archeologico Statale Nazionale
- Museo d'Arte Medievale e Moderna
- Museo dei Mezzi di Comunicazione
- Museo E. Galeffi
- Museo della Basilica di S. Maria delle Grazie
- Museo di Casa Vasari
- Museo Diocesano di Arte Sacra
Chiese Aretine
- Cattedrale di San Donato
- Chiesa di Santa Maria delle Grazie
- Chiesa di San Francesco
- Chiesa di San Domenico
- Badia di Santa Flora e Lucilla
Parchi e Giardini ad Arezzo
- Parco Foreste Casentinesi
- Fortezza Medicea e Parco del Prato
- Fattoria di Marena (Bibbiena)
- Villa Oliveto (Civitella in Val di Chiana)
- Giardino di Villa Tommasi Aliotti (Cortona)