Guida turistica città di Livorno

Livorno è una città portuale, ed è il principale sbocco sul mare della Toscana. Da qui partono importanti collegamenti navali con traghetti per la Sardegna la Corsica e la Sicilia, e tutte le isole dell'arcipelago toscano. Al porto di Livorno attraccano le più importanti navi da crociera che solcano il Mediterraneo. Il porto e l'interporto sono un importante punto di riferimento per il traffico merci che ogni giorno raggiunge o lascia lo scalo livornese.

La città di Livorno, fu fondata dai Medici nel 1557 e conserva tutt'oggi parte dei loggiati da cui era anticamente circondata. Il nucleo principale è costituito dalla “Piazza Grande”, sede del Duomo, costruito nel XVI secolo e riedificato dopo la devastazione subita nella seconda guerra mondiale.

Tra i monumenti di principale interesse, troviamo il palazzo del Mercato Centrale, la Chiesa degli Olandesi, il Cisternone, e le due fortezze, Fortezza Vecchia e Fortezza nuova.
In Piazza della Repubblica si trovano le statue di Leopoldo II e Ferdinando III e in Piazza Micheli il monumento a Ferdinando I de' Medici.

A ovest della Fortezza nuova sorge la caratteristica “Venezia Nuova”: il quartiere, progettato nel 1627, costruito sull'acqua e attraversato da canali, ospita i “Bottini dell'Olio” e la chiesa di “San Frediano”.

Notevole è la visione dei bastioni della Fortezza Vecchia, che si affacciano sulle acque del porto. Il moderno lungomare che corre lungo il Viale Italia ospita la terrazza intitolata al livornese Pietro Mascagni.

La Darsena Medicea, antico molo di una città accogliente, è un vivace luogo di incontro e di scalo.

Storia di Livorno

Livorno è una città dalle origini storiche pressoché sconosciute. La prima attestazione di esistenza di questo luogo è del X secolo: “Livorna” era un villaggio di pescatori affacciato sul mare protetto dal Mastio di Matilde di Canossa. Nel 1392 Pisa fortificò il piccolo porto rendendolo parte integrante del sistema difensivo di Portus Pisanus. Livorno fu poi ceduta ai genovesi nel 1405, i quali la vendettero a Firenze nel 1421.

La storia di Livorno inizia ufficialmente nel 1577, sotto la guida di Cosimo de'Medici, che trasformò il piccolo villaggio in uno dei principali porti commerciali e militari del Mediterraneo.
Il progetto per l'ampliamento e la fortificazione della città, fu affidato all'architetto Bernardo Buontalenti.

Tra il 1590 e il 1603, Ferdinando I emana le “Leggi Livornine”. Queste leggi istituivano il porto franco, concedevano particolari immunità ed esenzioni a mercanti di qualsiasi provenienza e garantivano libertà di culto e di professione religiosa e politica. L'aspetto multirazziale e multiculturale assunto da questa città è ancora oggi testimoniato dai numerosi edifici di culto, come le chiese e i cimiteri costruiti dalle varie comunità religiose e straniere: ebrei, armeni, greci, olandesi.

Nel XVIII secolo, con l'insediarsi del governo dei Lorena, la città fu ulteriormente modificata e ampliata. In questo periodo si assiste ad una notevole ripresa del commercio, delle arti e dell'editoria: Livorno rappresentò un importante centro di diffusione per volumi di importanza storica, come “Dei delitti e delle pene” di Cesare Beccaria e la terza edizione dell'Encyclopédie di Didérot e D'Alembert, cui la stampa e la pubblicazione erano altrove proibite.

Nel 1765 sale al trono Pietro Leopoldo, artefice di importanti cambiamenti: a lui va il merito di aver deciso l'abolizione della pena di morte nel 1786. Dieci anni dopo, la città viene occupata dai francesi guidati da Napoleone, dagli spagnoli e dagli inglesi.
Dopo la Restaurazione (1815) tornano a governare i Lorena, in seguito cacciati durante i moti del 1849, con cui la città si proclama repubblica autonoma.
Il dominio granducale terminò nel 1859 e dal 1860, Livorno viene annessa al Regno d'Italia.

Il Territorio Livornese

Il territorio livornese occupa il tratto centrale della fascia costiera Toscana. L'area provinciale confina a Nord e a Est con la Provincia di Pisa, a Sud con quella di Grosseto e a Ovest con il Mar Tirreno.
Spostandosi da Nord verso Sud si passa da una zona territoriale pianeggiante a una zona collinare, occupata dalle colline livornesi, fino a giungere alle coste alte e rocciose di Piombino.

La Provincia di Livorno è suddivisa in 20 comuni e comprende al suo interno le isole di Gorgona, Capraia, l'Isola d'Elba e di Pianosa.

L'economia livornese è particolarmente sviluppata nel settore commerciale e in quello turistico.
Livorno è uno dei porti italiani di primaria importanza: principale scalo commerciale e turistico, costituisce un centro industriale di rilevanza nazionale.

Musei a Livorno

• Museo Fattori
• Museo Mascagnano
• Museo Marini
• Museo Provinciale di Storia Naturale
• Biblioteca Villa Fabbricotti
• Museo di Santa Giulia
• Museo Virtuale d'Arte Contemporanea

Chiese Livornesi

• Duomo di San Francesco
• Chiesa di Santa Caterina
• Chiesa di Santa Maria del Soccorso
• Concattedrale Sant'Antimo, Chiesa di Sant'Andrea
• Chiesa di San Benedetto
• Santuario di Montenero
• Chiesa degli Olandesi
• Chiesa dei Salesiani
• Chiesa dei Domenicani
• Sinagoga

Parchi e Giardini a Livorno

• Parco delle Colline Livornesi
• Parco di Montioni
• Foresta di Montenero
• Foresta di Valle Benedetta
• Parco pubblico Fortezza Nuova
• Parco di Villa Mimbelli
• Parco di Villa Fabbricotti
• Parco di Villa Maurogordato
• Parco di Villa Corridi