Parco della Sterpaia
Il Parco, appartenente alla provincia di Livorno, si estende per 296 ettari di cui 17 di arenili, per uno sviluppo di circa 10 chilometri di costa, 124 ettari tra aree dunali e retrodunali, 155 ettari tra boschi e radure agricole.
Parco della Sterpaia (foto www.parchivaldicornia.it)
Il Parco costiero della Sterpaia è un bosco ritrovato: l'area è stata recuperata e restituita alla sua origine naturale, dopo quasi trent'anni di battaglie sostenute contro l'abusivismo edilizio.
Da quando il bosco è tornato a respirare, del passato sono rimasti solo i filari di tamerici, pitosfori ed eucalipti, che corrono su brevi segmenti e si chiudono a quadrato. Così quelle che un tempo erano le recinzioni dei lotti abusivi, testimoniano la storia del bosco e le sue traversie.
I trecento ettari che il Comune di Piombino è riuscito a sottrarre all'edificazione abusiva, costituiscono oggi un sistema ambientale di grande valore, in cui si estendono dune, aree umide, radure agricole, aree boscate e una rara porzione di foresta umida litoranea.
Interessante è il tipo di vegetazione presente in questo parco; la particolarità botanica è da ricercare nelle dimensioni monumentali raggiunte da alcune piante: frassini, cerri e querce, con circonferenze del fusto di alcuni metri.
Ancora più rilevante è il notevole valore paesaggistico dell'area, che rappresenta un esempio relitto di uso del suolo a pascolo alberato, tipico del paesaggio dell’alta maremma del primo Novecento.