Oasi WWF Orti Bottagone
Situata a nord del golfo di Follonica, a pochi chilometri da Piombino, la Riserva Padule Orti Bottagone rappresenta una preziosa testimonianza delle passate estese paludi della bassa val di Cornia, scomparse a seguito dell'ultima bonifica d'inizio secolo e degli insediamenti industriali del secondo dopoguerra.
L'area umida si estende per circa 100 ettari, comprendendo due paludi: quella del Bottagone, estesa per circa 42 ettari, tipica palude di acqua dolce, a canneto, dove crescono il giglio d'acqua, il giunco e l'orchidea palustre, ed Orti, di circa 45 ettari, una palude salmastra con salicornie, caratteristiche piante della zona. Queste residue aree palustri sono state oggetto di studio da parte del W.W.F. di Piombino.
L'oasi è strutturata con un sentiero natura e due osservatori naturalistici.
L’importanza naturalistica dell'area è rappresentata dalla varietà della fauna. Numerose sono le specie di uccelli che vivono in quest'oasi: alcuni di questi sono nidificanti, mentre altri sono presenti solo in certi periodi dell'anno; tra questi si trovano l'Airone bianco maggiore, il Fenicottero rosa ed il Falco pescatore, ma anche specie particolarmente rare come il Falco di palude, il Cavaliere d'Italia, l'Airone rosso, Tarabuso e il Tarabusino, l'Avocetta, il Calandro, l'Averla Cenerina e la Pettegola.
Tra i vertebrati rari, si segnala la presenza della Tartaruga palustre e del Tritone crestato.